Cliente : privato

Superficie :mq. 4000

Cronologia : 2010

Intervento “ipogeo”,ovvero completamente realizzato nelle viscere della terra ad una quota di circa 6 ml. dal piano abitazione,collegato internamente al resto della villa esistente con una scala.

I locali ad uso taverna/soggiorno relax e servizi pertanto hanno un bassissimo impatto ambientale sulla collina che dominano, e il tetto piano a giardino consente anche al resto della villa un uso appropriato e decorativo.

Gli ampi spazi pianeggianti ricavati dal semplice sbancamento , consentono un fruizione totale del verde e del paesaggio, di notevole impatto e gradevolmente morbido.

L’interno è stato finito con pochi materiali ( pietra,gres porcellanato ad unica cromia,cucina e arredi laccati poliestere di colore bianco).

I rivestimenti in masselli di pietra Piasentina a spacco ( utilizzati sia sulla facciata esterna che all’interno) in diversi formati multipli e posti a livello in orizzontale sono stati forniti dalle cave Jaconcig di Torreano .

Il tavolo avente notevoli dimensioni 360×130 a sagoma ellittica consente la presenza di n. 16 commensali, è stato realizzato su disegno dell’architetto ,e i piedi sono in pietra Piasentina lucidata e spazzolata. La struttura è in acciaio inox ed il piano in multistrati di 6 cm. di spessore con bordo a smusso di 45° è stato rivestito con una lamina a superficie tattile ( Foldline).

Il piano della cucina e la parte retrostante sono in pietra artificiale tipo Piasentina lucida. Le attrezzature della cucina sono tutte di tipo professionale in acciaio inox spazzolato.

A corredo e mascheratura dell’impianto di climatizzazione e ventilazione sono stati inserite delle vetrinette.

Il controsoffitto in legno di faggio tipo “Top Acustic” della ditta Fantoni completa in modo molto elegante la stanza, e nonostante sia molto tecnico , riesce a creare una atmosfera calda e familiare.

Le coppia di lampade Polinnia della Artemide corredano la sala pranzo.

I lavori hanno avuto complessivamente la durata di 1 anno e hanno comportato un impegno notevole anche sotto il profilo strutturale e geologico,nonché scelte molto delicate per le impermeabilizzazioni e l’isolamento termico – acustico.

Il giardino è stato completamente riordinato, salvaguardando e inserendo nella vegetazione anche pertinenze preesistenti.